blog-background-1920px

Affrontare il problema dell'acqua non fatturata

21-dic-2022 12.45.00

leaky pipeFornire acqua potabile pulita e sicura ogni giorno non è facile come sembra. Per ottenere l'acqua del rubinetto che i consumatori richiedono, cioè un'acqua pulita, sicura e potabile, occorre implementare una catena di processi di acqua potabile e trattamento delle acque reflue. Un processo che ha il suo prezzo. Occorre costruire, gestire e mantenere impianti e reti di condutture complessi per garantire una fornitura idrica municipale affidabile. E gli elevati costi di investimento, operativi e legati al ciclo di vita spiegano perché ogni goccia d'acqua è preziosa. L'acqua trattata che viene persa nel sistema e sfugge quindi alla fatturazione è un problema economico importante per le società di servizi idrici che deve essere arginato il più rapidamente possibile. Il tempo stringe... non solo pensando alle perdite economiche, ma anche alle questioni ambientali e umanitarie.

L'acqua pulita non è una cosa scontata

Nei Paesi in via di sviluppo, l'acqua corrente è scarsa o inesistente, spesso ha un cattivo odore e sapore e causa problemi di salute. Nei Paesi sviluppati, basta aprire il rubinetto per avere acqua pulita, sicura e sempre disponibile. Ma perché questo avvenga non bastano la pioggia, le falde acquifere, i fiumi e i laghi... Ci vuole ben di più per portare a milioni di persone acqua pulita e sicura, di qualità costante: i processi di trattamento dell'acqua potabile e delle acque reflue devono purificare l'acqua da sporcizia, agenti contaminanti, microrganismi, ecc... Ma la qualità e la sicurezza dell'acqua sono esposti a gravi rischi, come il crescente inquinamento legato dell'eccessivo uso di fertilizzanti e sostanze chimiche da processi industriali e agricoli, dalle acque di spegnimento contaminate, da farmaci eliminati nei WC e tanto altro.

Tecnologie e impianti costosi sono usati per produrre acqua che può essere consumata senza alcuna preoccupazione. E complesse reti di condotte distribuiscono questa acqua a tutte le famiglie. Ma gli impianti e le condotte non si monitorano né si riparano da sé. Per lo meno, non ancora... Sono necessari tecnici ed esperti per effettuare le operazioni quotidiane, il monitoraggio e la manutenzione. E questo richiede denaro, dalla costruzione di impianti alla loro messa in servizio, manutenzione e ammodernamento. Ed è proprio questo che rende l'acqua un bene che non si può sprecare. Proprio come i produttori di bevande non vogliono perdere bottiglie di acqua dai camion senza sapere dove sono finite...

What is meant by non-revenue water?

Per acqua non fatturata si intende l'acqua che è stata trattata e pompata nei sistemi di distribuzione dell'acqua, ma che non raggiunge i rubinetti dei consumatori e/o che non viene pagata da nessuno. Anche se non si perdono grandi quantità di acqua alla volta, goccia dopo goccia, giorno dopo giorno, le perdite si traducono in valori importanti. Secondo Interreg CENTRAL EUROPE, le perdite d'acqua distribuita possono raggiungere fino al 70% nelle aree urbane, mentre la percentuale di tutta l'acqua non fatturata a livello mondiale è stimata tra il 25 e il 50%. Secondo uno studio della International Water Association (IWA), il volume globale di acqua non fatturata è di 126 miliardi di m3/anno con 346 milioni di m3/giorno

Si tratta di ingenti volumi di acqua che non generano entrate per le società idriche ma che generano un costo di produzione. La perdita d'acqua implica inoltre costi di trattamento ed energetici più elevati, perché i servizi di pubblica utilità devono risanare, trattare e pompare più acqua nel sistema per rispondere alla domanda dei consumatori. Oltre a essere un problema economico, l'acqua non fatturata è uno spreco di una risorsa preziosa. Con l'aumento delle temperature, i lunghi periodi di siccità e la diminuzione dei livelli di giacenza idrica provocati dal cambiamento climatico, l'acqua non fatturata rappresenta una sfida importante per tutti gli attori coinvolti: dalle aziende di utenze ai consumatori, passando per l'agricoltura e praticamente ogni settore, includendo città, comuni e comunità. 

Ma quali sono le cause dell'acqua non fatturata?

L'acqua non fatturata può avere molteplici cause. Ad esempio prelievi d'acqua autorizzati ma non fatturati per incendi, fontane pubbliche, istituzioni pubbliche o scopi operativi come irrigare la rete di distribuzione per pulire e mantenere le condutture. Molte cause possono e devono essere minimizzate, come le perdite d'acqua reali e fisiche dovute a crepe o rotture nelle reti di distribuzione o in corrispondenza delle connessioni di servizio: queste possono risultare in ingenti perdite economiche e danni agli impianti se non vengono rilevate in tempo. Per maggiori informazioni sui rischi legati alle perdite d'acqua e come minimizzarli, visita il nostro blog sulle perdite d'acqua

Esistono anche perdite d'acqua evidenti, ad esempio quelle causate da contatori guasti o inesatti. Le parti in movimento sono più esposte a usura e quindi imprecisione. Anche gli errori di lettura dei contatori manuali o gli errori di trasmissione dei dati o ancora lo smarrimento dei record possono risultare in acqua consumata e non fatturata. C'è infine il problema della manipolazione dei contatori e del furto dell'acqua, ossia il consumo di acqua non autorizzato da parte degli utenti. Un aspetto importante da considerare, soprattutto in tempi in cui l'acqua scarseggia temporaneamente o definitivamente e quindi diventa più cara in molte regioni del mondo.

Come si può limitare il problema dell'acqua non fatturata? 

Pur essendo difficile impedire i prelievi d'acqua autorizzati ma non fatturati, come abbiamo spiegato in precedenza, i contatori d'acqua intelligenti sono in grado di risolvere tutte le altre cause dell'acqua non fatturata. Vediamo come e perché:

  1. Rilevamento delle perdite
    I sensori di perdita a monte installati sui contatori intelligenti possono ridurre la perdita d'acqua fisica reale: Permettono infatti di rilevare e localizzare le perdite nelle condutture che altrimenti passerebbero inosservate. I contatori intelligenti funzionano 24 ore su 24, tutti i giorni della settimana, trasmettendo e fornendo dati su base giornaliera, anziché in una lettura manuale annuale. Inoltre informano gli utenti attraverso il sensore di fughe integrato.
  2. Contatori con tecnologia contactless e senza usura
    I contatori a ultrasuoni sono una scelta intelligente per garantire la massima precisione di misurazione a lungo termine. I contatori a ultrasuoni funzionano con la massima precisione per tutto il ciclo di vita e sono privi di parti mobili, più soggette all'usura. Questo contribuisce a ridurre i volumi di acqua consumati e non fatturati.
  3. Letture automatizzate dei contatori affidabili
    Con i contatori intelligenti, gli errori di lettura sono un problema del passato: una lettura digitale in sito tramite l'interfaccia NFC (near-field communication) del contatore elimina qualsiasi errore di lettura o digitazione. Questo vale anche per una lettura drive-by o da remoto tramite un'interfaccia di comunicazione integrata LoRa™, wM-Bus/OMS o NB-IoT.
  4. Rilevamento di frodi e furti
    I contatori intelligenti con manipolazione integrata e rilevamento dei furti trasmettono alle utenze avvisi di manomissione tramite le loro interfacce di comunicazione. Questo permette di identificare i tentativi di frode e impedire ulteriori prelievi di acqua non autorizzati il prima possibile.

 

Contattaci