Ogni anno, milioni di famiglie aspettano le letture manuali dei contatori dell'acqua, dovendo rimanere a casa o chiedendo ad amici o vicini di essere presenti al loro posto. Per le aziende di servizi idrici, le letture annuali rappresentano un grande investimento in termini di tempo, personale e costi. Nel XXI secolo, caratterizzato dalla transizione al digitale o persino al virtuale, dalla pianificazione, simulazione e diagnostica, dalle offerte come servizio ai digital twin, dai piccoli componenti IIoT agli AGV, senza dimenticare la robotica, l'e-mobility, la misurazione dei consumi d'acqua è ancora effettuata prevalentemente in modo analogico. Perché quindi non sfruttare i vantaggi della digitalizzazione e rendere le letture più facili, pratiche, affidabili ed efficienti per tutte le parti coinvolte?
Sì, ogni goccia conta!
Due terzi della superficie terreste è occupato da acqua. Ma si tratta per lo più di acqua salata; l'acqua dolce rappresenta infatti solo il 2,5% delle risorse idriche nel mondo. E la quantità accessibile all'uso umano è ancora minore, poiché gran parte dell'acqua dolce si trova nell'Artico e nell'Antartico, nei ghiacciai e nelle acque sotterranee. Alcuni Paesi e regioni sono più fortunati di altri in termini di accesso all'acqua dolce. Ma il clima sta cambiando drasticamente in tutto il mondo e anche le regioni che finora non hanno dovuto preoccuparsi granché dei loro consumi idrici, oggi devono affrontare lunghi periodi di siccità estiva, con conseguente carestia di acqua e sfide crescenti per l'agricoltura, la silvicoltura, il trasporto fluviale, le piscine pubbliche e molti altri settori. Il risultato: L'acqua è diventata un bene sempre più scarso e prezioso in un numero crescente di regioni, un bene che è importante misurare e monitorare meticolosamente per evitare ulteriori sprechi.
Come misurare i consumi d'acqua
Oggi esistono sul mercato molti contatori d'acqua ma la maggior parte sono meccanici e non garantiscono la precisione necessaria negli attuali tempi critici. I contatori devono essere letti in sito, cosa che si traduce in milioni di visite all'anno che richiedono tempo, denaro e tecnici. Gli ingorghi stradali nelle grandi città e le lunghe distanze da percorrere nelle zone più estese sono ulteriori problemi associati alle visite. Senza dimenticare che le letture manuali sono soggette a errori di trasmissione e possono facilmente causare controversie con i clienti. In tempi di budget ristretti e crescente carenza di personale, serve urgentemente un'altra soluzione per garantire misurazioni e letture dei consumi accurate, affidabili ed efficienti.
Applicare la transizione digitale al settore idrico
La risposta sta nella digitalizzazione, che può trasformare il flusso dell'acqua in flusso di dati! Non parliamo di un futuro teorico, ma di un futuro che prende già forma in alcune regioni. Le aziende di servizi idrici e municipali non dovrebbero aspettare, ma abbracciare rapidamente la trasformazione digitale, per ottenere misurazioni dei consumi idrici più precise, ottimizzare le strategie operative e la gestione delle reti di distribuzione idrica.
C'è un grande potenziale che si può ottenere migliorando la gestione delle risorse, la conversazione dell'acqua, l'ottimizzazione della pressione della rete e i rapporti con i clienti. La tecnologia di misurazione Smart IoT, ad esempio, abilita la lettura automatica dei contatori aumentando la trasparenza a livello di area e di singolo utente. Questo permette di definire bilanci dell'acqua per singole sezioni, anziché per intere aree di fornitura, semplificando la rilevazione delle perdite attraverso un'analisi comparativa delle fughe. Inoltre, i dati dei contatori intelligenti possono essere utilizzati per rilevare proattivamente il potenziale di ottimizzazione, ad esempio in relazione alla pressione della rete, e fornire ai clienti con accesso online la trasparenza sui consumi di acqua/ora. Questo contribuisce a una riduzione delle chiamate dei clienti al servizio di assistenza e delle dispute sulle fatturazioni, oltre a sensibilizzare i clienti a ripensare le proprie abitudini di consumo quotidiano.
La scorciatoia che trasforma i flussi d'acqua in flussi di dati
La leva per fare tutto questo è un nuovo standard rete di radio tecnologia LPWAN (low-power wide-area network) chiamato NB-IoT (narrowband Internet of things). Lo NB-IoT offre un grande potenziale per le letture dei contatori in remoto senza richiedere la costruzione di infrastrutture di comunicazione o gateway aggiuntivi. I contatori d'acqua intelligenti, potenziati digitalmente con connettività NB-IoT integrata, possono appoggiarsi sulle infrastrutture NB-IoT delle società di telecomunicazioni, che sono in rapida crescita in tutto il mondo, per trasmettere i dati a centinaia di chilometri di distanza alle società di servizi idrici (ad esempio dati sui consumi, allerte di stagnazione o temperatura, rilevamento di perdite e frodi d'acqua). Lo standard di comunicazione è bidirezionale e supporta le funzioni di configurazione di parametri, richieste di dati, invio di dati mancanti, rimozione dei dati e aggiornamenti firmware via etere. Tutto ciò permetterà di risparmiare milioni di chilometri e tonnellate di emissioni di CO2 all'anno oltre ad evitare errori di trasmissione dal contatore al lettore.
Per garantire la massima sicurezza dei dati, lo NB-IoT applica gli standard di sicurezza 3GPP. Questi standard sono basti sui livelli di sicurezza definiti per la tecnologia LTE e supportano riservatezza, disponibilità e integrità. Tutti i dati dell'utente possono essere cifrati per la trasmissione attraverso il canale di comunicazione. Richiedono inoltre l'autenticazione del mittente e del destinatario.
